L'ora di Luis Henrique? Il piano del brasiliano per conquistare l'Inter

Luis Henrique ha trasmesso delle sensazioni positive con la sua prestazione contro il Sassuolo nel match di Serie A vinto 2-1 dai nerazzurri. Nonostante il poco tempo a sua disposizione, il calciatore brasiliano ha dimostrato di poter garantire un apporto di livello alla compagine nerazzurra sotto vari punti di vista.

Innanzitutto per le sue qualità tecniche, in particolare in termini di dribbling, che lo rendono un giocatore unico nello scacchiere di Cristian Chivu. Come esemplificato da un confronto con Fadera, l'ex Marsiglia è in grado di creare superiorità numerica grazie ai suoi strappi e alla velocità dei suoi movimenti. 

In secondo luogo, il brasiliano può risultare utile anche nell'ultima fase, come sottolineato nell'edizione odierna del Corriere dello Sport ricordando il suo assist contro i neroverdi: "L'ex Marsiglia è riuscito a dimostrare le sue doti da dribblatore, entrando in campo con il piglio giusto e rimanendo fino in fondo al centro della scena, come dimostra lo zampino sull’autogol causato da Carlos Augusto e l'idea di innescare l’azione che poi ha portato alla rovesciata di Pio Esposito".

Su queste basi, Luis Henrique punta ad acquisire sempre più minutaggio - sfruttando anche il fatto che le prossime sfide saranno contro avversari come il Cagliari, lo Slavia Praga e la Cremonese - al fine di conquistarsi, grazie al tenore e alla costanza delle sue prestazioni, quell'auspicata centralità nello scacchiere dei meneghini.