Pistocchi netto: "Rocchi ha trasformato 'Open Var' nel suo tribunale personale"

"Rocchi ha trasformato 'OpenVar' nel suo tribunale personale, dove condanna o assolve l’operato degli arbitri. Spesso, come in occasione del rigore concesso al Pisa per un fallo di mano di Beukema, smentendo se stesso e il regolamento". È quanto afferma il giornalista Maurizio Pistocchi su X a proposito del modo in cui il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha congegnato il programma "Open Var" trasmesso su DAZN.

Poi prosegue: "Per fortuna il web non dimentica, e tutti ricordano che l’anno scorso in Juve-Roma l’arbitro Guida, il VAR Serra e l’avar Mazzoleni ( guarda un po’) giudicarono NON punibile (giustamente) il mani evidentissimo di Bremer, pallone inaspettato che arrivava da un rimpallo. Decisione confermata dagli stessi vertici AIA. Ieri invece il mani di Beukema, dopo che il pallone calciato da 1 metro era finito prima sulla coscia del difensore napoletano, è stato giudicato punibile. E c’è anche chi scrive che era ovvio. Ci sarebbe da morire dal ridere, se non ci fosse da piangere".

Quel che è certo è che la situazione si sta facendo sempre più intricata, con la classe arbitrale che rischia di perdere ulteriormente quella fiducia che gli appassionati continuavano - pur con dei limiti - a garantirle. L'esigenza è quella di superare lo stato attuale attraverso un nuovo patto non scritto tra arbitri e mondo calcistico italiano, con la manifestazione chiara e inequivocabile della volontà di assumere decisioni oggettive che siano spiegate alla collettività in maniera trasparente e senza alcuna arroganza di fondo. Ne va del futuro del nostro calcio.