Chivu ha due alternative: metodo Allegri o Tudor? Gazzetta dello Sport: "Cambiare l'Inter prima..."

Il tecnico Cristian Chivu sa di giocarsi moltissimo del suo futuro all'Inter nella trasferta di Champions League contro l'Ajax, ma anche nei prossimi due incontri di Serie A contro Sassuolo e Cagliari. 

Ripartire da una vittoria, per giunta in una sfida che rievoca il passato come quella contro gli olandesi, sarebbe il miglior viatico in vista di due sfide cruciali per il prosieguo della stagione dei nerazzurri. Non ottenere 6 punti contro neroverdi e rossoblù significherebbe il rischio di perdere ulteriore terreno in classifica dalle principali rivali, nella corsa allo scudetto e al quarto posto, tutte al momento davanti ai nerazzurri dopo soli 3 turni di Serie A.

Per realizzare il suo proposito, Chivu deve decidere quale veste far indossare alla sua squadra. Due sono le alternative a sua disposizione, come si legge su La Gazzetta dello Sport: "O si fa come Massimiliano Allegri nella successione ad Antonio Conte sulla panchina della Juventus - il ricalco pressoché totale di quel che aveva trovato - o si riparte da capo, come Igor Tudor davanti al lascito di Thiago Motta".

Nelle sue dichiarazioni, Chivu ha sempre dato l'idea di voler cercare di mutare il volto dell'Inter secondo i propri concetti di gioco e le proprie idee chiave. Se questa sarà la strada da lui effettivamente intrapresa, la necessità è che la applichi fino in fondo, così da evitare uno scenario che la rosea definisce così: "Cambiare l'Inter prima che l'Inter cambi lui".