Juve-Inter è già crocevia fondamentale della stagione: non importa come, bisogna vincere

Juve-Inter è già crocevia fondamentale della stagione: non importa come, bisogna vincereTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 00:00Editoriale
di Alessandra Stefanelli

In casa Inter è già arrivata la partita più importante della stagione e non siamo nemmeno a settembre. La sfida contro la Juventus ha già il sapore del dentro-fuori: perdendo, i nerazzurri si ritroverebbero a -6 dai bianconeri con il rischio di aprire uno psicodramma poi difficile da sanare.

La Juventus arriva al derby d’Italia sulle ali dell’entusiasmo: due vittorie in due partite, un mercato chiuso con i colpi Openda e Zhegrova e la sensazione di una squadra in salute. L’Inter, al contrario, si presenta a Torino con tre punti in meno rispetto a bianconeri e Napoli, reduce dal ko contro l’Udinese e da un finale di mercato privo di sorprese, eccezion fatta per l’arrivo di Akanji al posto del partente Pavard. E, soprattutto, niente Lookman dopo averlo inseguito per mezza estate. Non è arrivato nemmeno Koné, l’unico colpo a centrocampo è stato Diouf che è però ancora tutto da scoprire.

Siamo soltanto alla terza giornata, ma il peso specifico della sfida sembra gravare tutto sulle spalle dei nerazzurri. Una sconfitta significherebbe - come detto - scivolare a -6 dalla Juve e forse anche dal Napoli e, soprattutto, rischierebbe di deprimere ulteriormente un ambiente già fragile per molteplici motivi, dal mercato deludente alla scelta di un allenatore con poca esperienza, passando per un progetto tattico ancora né convincente né rotato.
Cristian Chivu, all’esordio assoluto in un big match di Serie A, sa quanto significhi Juve-Inter per la tifoseria interista. Toccherà a lui trovare subito la chiave per invertire la rotta, ma ancor di più ai giocatori dare risposte concrete sul campo. Contro la Juve non sono ammessi blackout come quelli visti troppe volte nei secondi tempi delle ultime sfide.

La sosta nazionali non ha aiutato: è tornato ad allenarsi solo ieri: contro la Juve ci sarà, ma le scorie si faranno sentire. Ma proprio da Torino può nascere la svolta: battere i bianconeri ridarebbe slancio, fiducia e la giusta scintilla in vista delle settimane dense di impegni, con la Champions alle porte. In questo momento non conta l’estetica: Juve-Inter va giocata con cattiveria e vinta con qualsiasi mezzo.