Paolillo: "Inzaghi deve migliorare ancora molto. Spero che Zhang possa vendere l'Inter"

L'ex dirigente dell'Inter Ernesto Paolillo è stato intervistato da itasportpress.it per tracciare un bilancio della stagione conclusasi con la finale di Istanbul: "Onestamente non darei più di 7 come voto, quando arrivi in finale di Champions, devi giocare per vincerla. Io non ho avuto questa percezione dai nerazzurri. Poi non ho neanche gradito la formazione iniziale: per me l’Inter doveva essere più aggressiva e attaccare maggiormente la profondità, con Lukaku dall’inizio anziché Dzeko. Favorevole al riscatto del belga? Non sono mai stato contrario. È ben amalgamato con l’ambiente ed è garanzia di affidabilità assoluta. Piuttosto i problemi sono su altri ruoli: difesa e attacco. Skriniar andrà via, De Vrij anche. Acerbi? Si apprezza l’impegno, ma è troppo in là con l’età. Bisogna svecchiare il pacchetto arretrato.

Poi davanti servono alternative di migliore qualità. Correa, a mio avviso, non è un ricambio all’altezza. Inzaghi deve migliorare ancora molto. Ora come ora, è un allenatore da 6.5. La parte fisica è curata bene, tatticamente - certe volte - lascia un po’ a desiderare, soprattutto quando effettua i cambi. L’Inter deve puntare allo scudetto l’anno prossimo. Sinceramente? Il Napoli non mi sembrava tanto più forte quest’anno, sono stati i nerazzurri - con tutte le partite che hanno perso con le medio-piccole a a cedere spontaneamente. Quando dico che Inzaghi deve ancora migliorare molto, mi riferisco proprio a questo. Zhang? Mi auguro possa vendere l’Inter, lasciandola in buone mani. Un club come quello nerazzurro deve sempre avere l’imperativo categorico di navigare in buone acque”.