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Da Taremi-Arnautovic a Bonny-Pio Esposito: gli investimenti azzeccati che fanno volare l'Inter

Da Taremi-Arnautovic a Bonny-Pio Esposito: gli investimenti azzeccati che fanno volare l'InterTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 19:00News
di Pietro Morabito

Se l'Inter può vantare di avere dopo 15 partite giocate un attacco estremamente molto più produttivo rispetto alle inseguitrici (34 gol fatti), molto lo si deve anche all'apporto dato dalle cosiddette seconde linee, soprattutto in attacco. L'emblema di questa schiacciante differenza con le altre big del nostro campionato (+10 rispetto al Milan secondo, addirittura il doppio rispetto alla Roma quarta), infatti, è soprattutto rappresentata dalle alternative che Cristian Chivu ha a disposizione quest'anno. Perché sia Bonny che Pio Esposito stanno facendo tanto la differenza.

Lo si è visto soprattutto durante il mese in cui Marcus Thuram è rimasto ai box per infortunio. Entrambi non hanno assolutamente fatto rimpiangere il titolare, lasciando anche il segno in gare importanti, vedi i sigilli decisivi del francese contro Roma e Lazio e le ottime prestazioni, spesso con tanto di gol o assist dell'italiano soprattutto in Champions League. 5 gol e 5 assist per Bonny, 3 gol e 3 assist per Pio: numeri che dimostrano quanto la ThuLa abbia delle alternative validissime, una chiave non da poco rispetto allo scorso anno, quando dalla panchina si alzavano i vari Arnautovic, Taremi e addirittura il reintegrato Correa.

Bonny è stato uno dei primissimi investimenti dello scorso mercato estivo dell'Inter, circa 25 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Un acquisto fortemente voluto e approvato da Cristian Chivu, che ne aveva già potuto apprezzare le qualità nella sua breve esperienza a Parma. Pio Esposito si è invece reso protagonista di una stagione indimenticabile in Serie B con la maglia dello Spezia, con cui ha realizzato ben 17 gol, trascinando i bianconeri fino ad un passo dalla promozione in Serie A. L'Inter ha deciso di puntare su di lui al rientro dal prestito in Liguria, e già nel Mondiale per Club le risposte erano state positive. Due delle tante scommesse della società nerazzurra la scorsa estate, a distanza di mesi da poter definire vinte senza troppi dubbi. Per la gioia di Chivu, dei compagni di reparto e, nel caso di Pio, anche della Nazionale, con un obiettivo Mondiale da rincorrere a marzo.