Orsolini si siede, Italiano pensa a Bernardeschi. Il Bologna rivoluziona contro l'Inter...

Se da un lato Chivu sembrerebbe propenso a  qualche cambio per far respirare i suoi dopo il tour de force iniziale, dall'altra c'è un Italiano che sembrerebbe proprio voler rivoluzionare l'11 di partenza. Scelta complicata da comprendere, soprattutto considerando la partita secca che può voler dire finale.

Il turnover di Italiano

Italiano in questi anni ci ha fatto capire una cosa: tutti i giocatori che fanno parte della rosa sono titolari. L'ex Fiorentina è uno degli allenatori che cambia più formazioni durante una stagione, tanto da aver schierato, in questa stagione, pochissime volte un undici identico ad un altra giornata. Questi discorso vale anche per Orsolini che non è esente dalle scelte del tecnico, il quale non esita mai quando decide di farlo sedere. Anche questa sera potrebbe essere fatta questa scelta, con Bernardeschi che sarebbe il predestinato per la fascia destra. Scelta che probabilmente è stata avvalorata anche dalla sua esperienza o magari perché a partita in corso Orsolini potrebbe trovare più facilità le giocate dovendo affrontare avversari stanchi. In attacco si rivede Castro, il quale in questa stagione ha visto diverse partite dalla panchina, oggi perché preferito Immobile, domani per Dallinga e qualche volta anche per Odgaard. Proprio quest'ultimo dovrebbe fargli da supporto questa sera, con Italiano che vorrebbe consolidare il suo ruolo da trequartista. Sulla fascia sinistra Rowe starebbe vincendo il ballottaggio su Cambiaghi.

Centrocampo e difesa

Pobega oramai è diventato uno degli imprescindibili di Italiano, tanto che anche questa sera dovrebbe essere in campo. Moro dovrebbe essere il suo compagno di reparto e non Ferguson, il quale farà compagnia a Orsolini a bordo campo. In difesa giocano Heggem, squalificato in campionato, e Lucumi, anche se non in ottime condizioni. Zortea dovrebbe essere confermato sulla destra, nonostante i minutaggio ridotto avuto finora, con Miranda che some sempre si prende il suo posto a sinistra.