Norton-Cuffy vale l'investimento a gennaio? Inter, la fretta può essere cattiva consigliera

Con Denzel Dumfries che dovrà rinunciare al campo nei prossimi due mesi, la dirigenza nerazzurra sta riflettendo sull'opportunità di intervenire sul mercato in vista dell'esigenza di colmare una lacuna sulla fascia destra. In tal senso, Brooke Norton-Cuffy è uno dei giocatori accostati all'Inter per rinforzare quella zona del campo a gennaio - o eventualmente nella sessione estiva di mercato.

Il calciatore del Genoa, osservato da vicino nell'ultima sfida di Serie A vinta dall'Inter per 2-1 contro la squadra allenata da Daniele De Rossi, rappresenterebbe una soluzione low cost alla quale ricorrere nell'auspicio di un rendimento convincente nella seconda parte dell'attuale stagione. Esattamente come nel caso di Idrissa Touré del Pisa, un investimento di questo tipo risponderebbe all'esigenza di colmare una lacuna a destra affidandosi a una "scommessa", senza la certezza di prestazioni corrispondenti a ciò di cui necessita l'Inter per competere ai massimi livelli in Italia e in Europa.

Norton-Cuffy rappresenterebbe un rischio per l'Inter. Il piano B è già definito

Stante la mancanza di garanzie riguardo l'effettivo impatto di Norton-Cuffy all'Inter, in caso di acquisto dell'inglese a gennaio, la dirigenza nerazzurra sta meditando sulla possibilità di attuare una strategia di segno completamente diverso nella prossima finestra di mercato. Lungi dall'investire per una scommessa come Norton-Cuffy o Touré, la società meneghina potrebbe infatti conservare il suo attuale roster, affidandosi agli uomini ora presenti in rosa e attendendo il ritorno di Dumfries sul rettangolo verde. In questo modo, a Viale della Liberazione si potrebbe ragionare con maggior attenzione e in maniera più completa sull'effettiva soluzione preferibile per il proprio binario destro. La strategia applicabile sarebbe quella dell'attesa, in considerazione di quanto possa essere profittevole attendere nell'oggi per trarne benefici nel domani.