Italia, Acerbi: "Abbiamo dato forza alla Spagna, giocando un secondo tempo sbagliato. Prima o poi ti fanno gol"

Ai microfoni di Rai1, Francesco Acerbi commenta con amarezza il ko dell'Italia contro la Spagna, che sancisce l'eliminazione nerazzurra nelle semifinali della Nations League: "Spagna superiore? Nelle occasioni create forse no, ma abbiamo sbagliato tanti appoggi e tante occasioni facili. Si può dire che abbiamo dato forza a una Spagna che è già forte coi nostri errori, facendo peggio di quello che dovevamo fare. Ci siamo abbassati nella ripresa e li abbiamo fatti giocare troppo, sbagliando tanti passaggi. Prima o poi il gol te lo fanno".

La Spagna è più avanti dell'Italia a livello tecnico. 

"La Spagna negli anni è stata la squadra più tecnica, più forte e con maggiore qualità. Noi siamo indietro. Siamo forti, ma dobbiamo rifare gruppo, stare maggiormente insieme e tirare fuori qualcosina di più"

Nel secondo tempo vi siete inseriti poco e li avete attaccati poco alle spalle. La sconfitta nasce da questo atteggiamento?

"La loro difesa era veramente a metà campo, non gliene fregava niente di rischiare. Nel primo tempo siamo stati coraggiosi e abbiamo trovato tanti spazi, nella ripresa abbiamo fatto tantissima fatica perchè sbagliavamo passaggi elementari e ci siamo deconcentrati. Credo che sia mancato il coraggio. Forse avevamo anche il fiato corto, ma c'è un dato di fatto: siamo andati due volte nell'altra metà campo e due volte abbiamo rischiato di segnare. Giocando così, si può dire che abbiamo fatto in modo che la Spagna vincesse". 

I primi dieci minuti del secondo tempo sono stati da incubo, poi siamo cresciuti. Quanto ha influito il cambio di modulo in questa gara dell'Italia?

"Non è una questione di sistema di gioco, perchè tanti giocano a tre e sanno che movimenti fare. Ci è mancata freschezza, forza nelle gambe e concentrazione per la partita. Potevamo fare qualcosina di meglio a livello tecnico, tenere di più la palla e lottare di più".