Skriniar, il rammarico per la Champions e il peggior addio all'Inter. Ora resta il Psg

"Ho finito la stagione su una gamba sola. Cosa succederà al Psg lo vedremo". In queste parole è racchiusa l'ultima stagione all'Inter di Milan Skriniar, come ha dichiarato lui stesso in conferenza stampa in ritiro con la Nazionale Slovacca. Anche quando non era al meglio della condizione, Skrigno ha sempre dimostrato di essere parte integrante della squadra. La telenovela per il suo trasferimento all'ombra della Tour Eiffel, al Paris Saint Germain, ha infastidito non poco l'ambiente per la dinamica adottata. La volontà espressa tramite agente di voler chiudere il rapporto con l'Inter e lasciare da parametro zero. Eppure l'impegno da parte sua non è mai mancato: Skriniar ha tenuto duro, anche quando un infortunio alla schiena lo ha perseguitato dagli ultimi dieci minuti di partita contro il Porto. "Era impossibile andare avanti perché rischiavo un infortunio più serio. Adesso sto benissimo perché l'operazione mi ha rimesso in piedi. L'unica cosa di cui mi pento è di non aver deciso di farla prima", nel ricordo di quella capatina in Francia che passò tanto come tradimento e non come necessità per rimettersi in sesto. 

Ma dalla clinica di Bordeaux "sono stati bravissimi" e ora Milan è pronto: "Se la Nazionale ne ha bisogno giocherò 90' o 5', ma anche 10 secondi", ha raccontato in conferenza stampa durante il ritiro con la sua Rappresentativa per le qualificazioni ad Euro 2024. Mentre rimane nitida nella sua mente la straziante sconfitta subita contro il Manchester City in finale di Champions League. Il finale fine peggiore che potesse mai immaginarsi in nerazzurro: "Purtroppo è stato un addio triste all'Inter e questa sconfitta ci disturberà per molto tempo. Siamo stati vicini a vincere il trofeo, abbiamo offerto un'ottima prestazione contro il City e avremmo meritato di più". A fine spedizione con la Nazionale, il classe '95 si prenderà una pausa per ricaricare le batterie. Dopodiché volo diretto a Parigi e primo incontro con i nuovi compagni, aspettando di conoscere chi sarà il suo nuovo allenatore del Psg.