Inter allineata a chi snobbava la coppa? Ennesimo big match-fotocopia. Martinez deve essere il titolare

Dopo la sconfitta contro il Bologna nella semifinale di Supercoppa si può parlare di tutto: del fatto che nel primo tempo l'Inter sia scomparsa dopo il gol, delle palle gol non sfruttate, dei cambi di Chivu, dell'ennesima delusione nei big match (sì, quella di Italiano è a tutti gli effetti una grande squadra). Ma chi fino a qualche ora fa si augurava di uscire per evitare una partita dispendiosa e per concentrarsi sul campionato, deve almeno avere la decenza di risparmiarsi.

Tante, troppe cose in comune con le altre partite di cartello perse quest'anno: gestione pessima dei momenti della partita (dopo il gol di Thuram l'Inter si schiaccia dietro), una miriade di occasioni che non vengono capitalizzate per mancanza di freddezza e soprattutto il grande classico dei "Questo è il calcio, abbiamo provato a vincere non ci siamo riusciti". Ascoltando i protagonisti, c'è quasi la sensazione che avesse 'ragione' chi snobbava il trofeo: di rabbia per la sconfitta non c'è traccia, forse per l'Inter la Supercoppa era effettivamente una sorta di disturbo. Una follia per una squadra top che non vince un trofeo da un anno e mezzo, altro che nessun rimpianto.

Il turnover di Chivu è incriticabile perché necessario, la gestione del post invece è rivedibile. Soprattutto perchè l'Inter perde sempre allo stesso modo e rifugiarsi nei "continuiamo così, ci rialzeremo" comincia a non suonare più bene nemmeno ai più clementi con questa squadra. Per non parlare del problema calci di rigore (8 lotterie consecutive perse): può essere considerata la rappresentazione di un problema di personalità?

Gli errori di Bisseck spaventano per la regolarità con cui arrivano, quando è il momento di finalizzare l'Inter ancora una volta non riesce ad essere cinica. C'è anche qualche nota positiva? Josep Martinez che come ogni altra volta in cui è stato messo in campo, esce con un'ampia sufficienza. Vedere di nuovo Sommer titolare dalla prossima partita sarebbe davvero inspiegabile. E Diouf che merita certamente più spazio.