Bisseck ci casca di nuovo: da Genoa e Lazio al Bologna, un altro fallo di mano condanna il tedesco

L'Inter fallisce l'obiettivo Supercoppa Italiana: i nerazzurri vengono eliminati in semifinale dal Bologna di Vincenzo Italiano ai calci di rigore dopo l'1-1 dei tempi regolamentari. Una serata iniziata in discesa per la squadra di Cristian Chivu, con il gol di Marcus Thuram dopo appena due minuti dal calcio d'inizio. Dopo lo shock dello svantaggio iniziale, la squadra di Italiano ha preso campo nel primo tempo, fino ad arrivare a trovare il pareggio poco dopo la mezz'ora grazie al rigore trasformato dal solito Orsolini. Un episodio che ha visto ancora come protagonista negativo il difensore Yann Bisseck.

Purtroppo, il centrale tedesco non è nuovo ad interventi goffi che costano caro ai nerazzurri. Era successo due volte la scorsa stagione, a Genova nella prima giornata dello scorso campionato, scena per dinamica simile a quella vista a Riad, e soprattutto nella gara contro la Lazio che di fatto ha permesso al Napoli di cucirsi lo Scudetto sul petto per la seconda volta in tre anni. La sua prestazione non è stata così negativa, anzi riesce a tenere botta con sicurezza insieme ai compagni di reparto Bastoni e De Vrij. La clamorosa ingenutà che regala il pareggio al Bologna va però inevitabilmente a macchiare la sua serata, fino a condizionarne il giudizio in meniera assolutamente negativa. 

Difficile ed ingenoroso attribuire tutte le colpe del mancato Scudetto dello scorso anno e dell'uscita di scena dalla Supercoppa, soprattutto vista la scarsa qualità nei tiri dal dischetto, solo al tedesco, protagonista positivo anche in tante altre serate dal suo arrivo. Certamente, in uno sport come il calcio in cui gli episodi fanno la differenza, Bisseck finisce nuovamente in cima alla lista dei rimandati