Tutto il mondo Inter converge sul nome di Vicario. La leva può provenire direttamente da una parte

Come raccontato nelle ultime settimane dalla redazione de L'Interista, l'Inter vuole fare sul serio per provare a consegnare al suo tecnico Cristian Chivu un portiere esperto ed affidabile che possa raccogliere l'eredità di Yann Sommer. Il nome in cima al taccuino della dirigenza nerazzurra è, in questo senso, quello di Guglielmo Vicario, attualmente in forza al Tottenham. Per provare a sottrarlo agli Spurs, la società meneghina intenderebbe spingersi oltre i 20 milioni di euro, con l'intenzione di avvicinarsi alla richiesta di 25 milioni proveniente dagli inglesi. Meno complicato sarebbe soddisfare le pretese economiche del calciatore, dato che il nazionale azzurro percepisce attualmente 2,8 milioni annui.

Un fattore può agevolare i piani dell'Inter

Ad alimentare le speranze dei nerazzurri è l'orientamento - maturato negli ultimi mesi - del calciatore italiano di tornare a respirare l'aria di casa dopo aver vissuto un'esperienza stimolante, probante e arricchita da un successo europeo in Inghilterra (in Europa League, vinta in finale contro il Manchester United). La personalità acquisita da Vicario nella sua avventura oltremanica, unitamente all'abilità tra i pali da lui mostrata con frequenza (salvo qualche errore che può essere sempre contemplato), spingono l'Inter a condurre un'intensa attività in sede di mercato al fine di conseguire il proprio disegno. Dotarsi di un profilo come quello di Vicario potrebbe essere un messaggio per il presente e il futuro. Per dimostrare la volontà, tutta nerazzurra, di non uscire dal cono di luce in cui si è collocata in Italia e in Europa.