Dalla crisi nerazzurra a Dybala passando per Calciopoli: parla Zanetti a 360 gradi

Dall'attuale crisi dell'Inter, passando per la trattativa per Dybala fino allo scudetto perso nel '98. Ospite del 'Festival dello Sport', Javier Zanetti ha parlato a 360 gradi. Partendo dalla conferma di Inzaghi nonostante il difficile momento della squadra: "Sempre c'è stata fiducia su Inzaghi, i meriti non sono mai di una sola persona. C'è un gruppo che ha obiettivi ben chiari e andiamo tutti nella stessa direzione - ha tuonato il vice-presidente dell'Inter -. Ci rilanceremo essendo consapevoli della nostra forza. Dobbiamo essere una squadra resiliente, umile, e poi dipenderà dalla nostra bravura di essere protagonisti perché io sono convinto che ci siano i presupposti per poterlo fare".

Impossibile non toccare il tema mercato e l'affare Dybala: "C’è stata una trattativa ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma. Conosco Mourinho e so che può valorizzarlo al meglio".   

Infine una stilettata sulla Juve, tirata in ballo per il mancato scudetto dell'Inter nel '98: "Non ho rimpianti in generale, tanto meno se parliamo di non aver vinto avendo in squadra 'Il Fenomeno'. Poi gli anni seguenti abbiamo visto tutti cosa è successo (Calciopoli, ndr). E poi con Ronaldo ho vinto la Coppa Uefa a Parigi: direi che sono momenti che un giocatore non potrà mai dimenticare, ma che anzi ricordi sempre con grande piacere".