CdS - L'Inter vince col brivido: spreca tanto e manca ancora equilibrio

CdS - L'Inter vince col brivido: spreca tanto e manca ancora equilibrio
Oggi alle 07:30Rassegna Stampa
di Alessandra Stefanelli

L’Inter ritrova i tre punti in campionato battendo 2-1 il Sassuolo, ma come analizza il Corriere dello Sport oggi in edicola la prestazione non cancella i dubbi che accompagnano la squadra di Cristian Chivu. A San Siro decide il gol iniziale di Dimarco e l’autogol di Muharemovic sul tiro di Carlos Augusto, ma nel finale Cheddira accorcia e mette paura a tutto lo stadio.

Il risultato fotografa solo in parte l’andamento della gara: l’Inter ha creato molto ma concretizzato poco, rischiando più volte di vanificare il proprio dominio territoriale. La sensazione è che la squadra non sappia ancora gestire i momenti della partita: quando attacca, si sbilancia e concede troppo alle ripartenze avversarie. È un difetto già emerso contro Udinese, Juventus e Ajax, e che anche stavolta ha messo a nudo la fragilità della mediana e la mancanza di compattezza.

Eppure la serata era iniziata bene. L’azione del vantaggio è stata corale: recupero di Pio Esposito a centrocampo, verticalizzazione di Barella, sponda di Sucic e piatto vincente di Dimarco. Occasioni ne sono arrivate ancora, soprattutto con Thuram ed Esposito, ma l’imprecisione sotto porta ha impedito di chiudere subito i conti.

Nel secondo tempo il Sassuolo ha preso coraggio. Martinez, titolare al posto di Sommer, ha risposto presente con una gran parata su Pinamonti, confermando affidabilità e personalità. Ma l’Inter ha sofferto fino alla fine: il raddoppio fortunoso non ha spento il Sassuolo, che con Cheddira ha riaperto la partita, lasciando il finale in apnea. Tre punti preziosi, ma Chivu sa bene che per competere davvero serviranno più concretezza, equilibrio e capacità di gestione.