È sempre più l'Inter di Chivu: due parole d'ordine e le risposte che sta dando la squadra. In difesa...

La vera Inter di Cristian Chivu non si è ancora vista, ma ci sono segnali sempre più chiari su quella che è l'idea dell'allenatore romeno per la squadra nerazzurra. Anche contro il Sassuolo, l'Inter ha aggiunto qualcosa nella direzione del calcio di Chivu. Parole d'ordine: aggressività e verticalità.

"La squadra per me può fare meglio, girare la palla più veloce e attaccare la profondità meglio. Ma abbiamo avuto voglia, l'atteggiamento è stato giusto. Abbiamo tirato fuori qualche giocata di qualità", è stata l'analisi di Chivu nel postpartita. In campo si è vista una pressione altissima dell'Inter sulla prima costruzione del Sassuolo. I nerazzurri sono rimasti molto alti per lunghi tratti della gara. La fase difensiva sarà sempre più caratterizzata da questo aspetto e da un altro.

Lo stile di gioco aggressivo porta l'Inter a correre sempre tanti pericoli, è naturale. La difesa nerazzurra è costantemente esposta a lanci lunghi e palle dirette sugli attaccanti, soprattutto quelli esterni. Il reparto arretrato soffre le transizioni ma regge. Le difficoltà sono naturali, ma ovviamente da sistemare il prima possibile. 

L'Inter attacca in maniera simile al passato ma sta allo stesso tempo transitando verso uno stile più verticale. La squadra di Chivu cerca accelerazioni improvvise e anche giocate personali con gli interpreti di maggior qualità. E' una richiesta esplicita del tecnico, che vuole un attacco in grado di chiudere l'azione sempre più rapidamente. Lautaro, Thuram, Pio Esposito e Bonny sembrano sulla buona strada.