Maldini: "Il Milan non mi ha coinvolto nei discorsi sulla Superlega. Chiedo scusa ai tifosi"
Interpellato dai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro il Sassuolo, il direttore tecnico del Milan Paolo Maldini ha avuto modo di esprimersi sul tema Superlega. Di seguito le sue dichiarazioni.
La storia del Milan è sempre stata la Champions League. Come poteva accettare una cosa del genere?
"Vorrei precisare che non sono mai stato coinvolto nelle discussioni che riguardavano la Superlega. Ho saputo domenica sera, come tutto voi, dello statement congiunto delle varie squadre. E' una cosa che si è decisa a un livello dirigenziale più alto del mio".
Cosa ha provato?
"Un po' di confusione. Questo non mi esenta dal prendermi la responsabilità, dallo scusarmi nei confronti dei tifosi, che magari si sono sentiti un po' traditi rispetto ai principi dello sport che al Milan abbiamo sempre rispettato. Poi è normale che un dirigente di una grande squadra sappia che i ricavi sono importanti. Se possiamo prendere un insegnamento da questa vincenda è: fino a che punto possiamo spingerci? Sicuramente non oltre quelli che sono i valori dello sport, che sono fatti di meritocrazia".
Com'è adesso il ritorno alla normalità? Non è stato coinvolto nelle discussioni...
"Le mie considerazioni le faccio alle persione che mi interpellano. Credo sia logico, avendo un ruolo dirigenziale all'interno di un club che ha come oggetto il gioco del calcio. Noi siamo qua per combattere per rientrare tra le prime quattro, questa è la cosa che abbiamo detto ai nostri ragazzi e che hanno ben chiara dentro la loro testa".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati