La moviola di Empoli-Inter 0-1: Marcenaro, inizio gravemente insufficiente. Poi trova il giusto metro

L’Inter centra la quinta vittoria consecutiva con l’1-0 inferto all’Empoli fuori casa. Un inizio di gara tribolato per Matteo Marcenaro tra sviste evidenti e metro arbitrale rivedibile. Il direttore di gara infatti non parte benissimo al "Castellani", quando al 4’ fischia un fallo su Calhanoglu: c’era tutto il tempo per lasciare vantaggio ai nerazzurri, diretti in porta con Thuram e Lautaro in una potenziale ripartenza di conseguenza sciupata. Regolare al 9’ il salvataggio di Ismajli sull’incornata di Darmian: il difensore albanese ha ribattuto in tempo la palla-gol dell’italiano, l’orologio dell’arbitro non ha ravvisato la rete e il gioco è proseguito. Oltrepassata la soglia del primo quarto d'ora patito da Marcenaro, la conduzione di gara migliora di grado con il primo giallo del match assegnato ad Acerbi: il centrale entra ruvido e in ritardo su Shpendi. Ammonizione corretta anche per Pezzella, che al 33' protesta vistosamente per un contrasto di gioco nella norma tra Lautaro e Ismajli. Nulla da eccepire sull’offside di Thuram in gol qualche minuto dopo: la spizzata di Frattesi pesca il francese oltre la linea di difesa dell’Empoli. 

Nella ripresa l’Inter rialza il ritmo per sbloccare il match, quando Dimarco trova la rete spettacolare dell’1-0 al 51': tutto buono per Marcenaro, il fuorigioco di Bastoni è ininfluente nella sassata da fuori del compagno. Al 63’ Baldanzi riparte come una furia dritto per dritto verso la porta e Bastoni lo tira giù: scatta il giallo automatico. La gara passa sul fiano fisico e d’intensità a lungo andare, con gli azzurri organizzati per attaccare in contropiede gli ospiti. Ma per il direttore di gara non si presentano più altri episodi da rivedere fino al termine dei 5' di recupero.