Vittoria a Como, il booster per il PSG. Tutti illesi, l'Inter vive la settimana più bella della stagione

Vittoria a Como, il booster per il PSG. Tutti illesi, l'Inter vive la settimana più bella della stagioneTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:45I fatti del giorno
di Marta Bonfiglio

"Lo stato d’animo è quello di una squadra che ha fatto il suo dovere. Spiace perché è stato un percorso lungo, abbiamo dovuto lasciare il titolo. Però siamo uomini di sport, ci congratuliamo con il Napoli, due scudetti in tre anni, i giocatori sono fortissimi, complimenti a loro. Però il calcio ti dà immediatamente l’opportunità di andarti a prendere un sogno, quest’anno in Champions percorso straordinario e il desiderio e la volontà è di andare a prendere questo trofeo". Queste le parole di Massimiliano Farris in conferenza stampa, al termine di Como-Inter. Non è bastato il 2-0 firmato de Vrij e Correa, perché a Napoli Conte, contemporaneamente, metteva le mani sulla coppa. 

C'è una certezza però. Questa partita ha dato il booster per la finale di Champions League. Cambio di modulo e tanta grinta in campo, quasi un divertimento nel palleggiare con serenità. C'era tutto in questa sfida contro la squadra di Fabregas, che se da un lato ha visto lo scudetto scucirsi dal petto, dall'altro ha dato il via alla settimana più bella di questa stagione.

Capitan Lautaro Martinez, seppur convocato per il match, non è sceso in campo ma ha sofferto in panchina con i suoi compagni. E Farris, in conferenza, ha sciolto tutti i dubbi su altri due giocatori: "Pavard viene da una brutta distorsione e stiamo cercando di portarlo a Monaco. Bisseck ha fatto un contrasto col piede e ha sentito qualcosa al ginocchio, ma non è niente di grave. Comunque aspettiamo notizie". Sembrano essere tutti pronti per Monaco dunque, chi con qualche acciacco da smaltire, chi tutto d'un pezzo. 

E sulla finale: "Io penso che ci siamo già passati una volta. Ce l’ho io, ce l’ha Simone (Inzaghi, ndr) cos’è quella settimana. Non possiamo dimenticare di aver incontrato City, Arsenal, Bayern Monaco e Barcellona. Ma non c’è più spazio per la delusione: da stasera andiamo a viverci quello che ci sarà. Abbiamo leader tecnici, che guideranno lo spogliatoio per cercare di vivere questo grande sogno".