La moviola di Como-Inter 0-2: dal rosso a Reina al mani di Dimarco "alla Bisseck"

La moviola di Como-Inter 0-2: dal rosso a Reina al mani di Dimarco "alla Bisseck"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:49Primo piano
di Daniele Najjar

E' terminata la sfida fra Como ed Inter, vinta 0-2 dai nerazzurri. E' stata arbitrata da Davide Massa, con assistenti Giuseppe Perrotti e Luigi Rossi, quarto uomo Juan Luca Sacchi. Var Paolo Silvio Mazzoleni, Avar Ivano Pezzuto. Vediamo di seguito tutti gli episodi da moviola della sfida del Sinigaglia.

Como-Inter, la moviola del primo tempo
Al 4' Darmian sfiora il gol, Perrone salva sulla linea: la palla sembra carambolare solamente sulla spalla, senza toccare il braccio del difensore del Como e comunque toccando prima il petto. Corretto dunque non assegnare il calcio di rigore, posto che nessun giocatore protesta. Dubbi su un fallo fischiato probabilmente al contrario da Massa a centrocampo: è Caqueret che rifila un pestone a Correa e non il contrario.

Al 12' giallo sacrosanto a Calhanoglu per entrata in ritardo su Perrone. Al 21' regolare il colpo di testa con il quale De Vrij sblocca la sfida. Alla mezz'ora Zalewski cade male in un contrasto aereo con Da Cunha: giusto non dare il giallo anche se il polacco accusa il colpo. Van der Brempt protesta per una presunta gomitata di Taremi: l'iraniano non allarga il braccio, in un contrasto il difensore del Como gli va addosso in maniera del tutto fortuita. Zalewski mette

Taremi davanti al portiere: l'iraniano arriva in leggero ritardo e si fa fermare da Reina: se avesse segnato, sarebbe stata da valutare la sua posizione, al limite del fuorigioco. Ancora Taremi sfida Reina e lo salta: lo spagnolo in scivolata gli colpisce la caviglia, fuori dall'area: il VAR richiama Massa, che dopo una revisione video espelle il portiere ed assegna una punizione ai nerazzurri. La decisione sembra corretta, perché senza quell'intervento Taremi avrebbe potuto colpire a porta sguarnita pur se da posizione defilata. Ammonito nell'occasione Strefezza per proteste.

Como-Inter, la moviola del secondo tempo
Inizia la ripresa e viene ammonito De Vrij: il centrale nerazzurro atterra fallosamente Da Cunha al limite. Vojvoda colpisce in area, Dimarco tocca con il gomito con le mani dietro la schiena, situazione simile a quella di Bisseck in Lazio-Inter. Qualche dubbio rimane, in questo caso la discriminante potrebbe essere data dal fatto che l'esterno, a differenza di Bisseck una settimana fa, non allarghi il braccio in direzione del pallone, ma si trovi semplicemente nella traiettoria. Tutto regolare in occasione del raddoppio di Correa, che salta Smolcic e insacca.