Stadio ad Assago per l'Inter, anzi no. Il Comune smentisce: "L'area è a Rozzano"

Aumenta ulteriormente la confusione sul nuovo stadio di Inter e Milan, con una separazione che sembra sempre più imminente tra i club. Mentre i rossoneri acceleravano per conto proprio, incontrando il sindaco Giuseppe Sala e il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, i nerazzurri hanno assistito a un'altra intrigante voce riportata dalla Gazzetta dello Sport: secondo la Rosea, l'Inter avrebbe già bloccato un'area privata non lontana dal Forum di Assago.

Stadio ad Assago per l'Inter, dunque, o forse no. In serata è arrivata la smentita del Comune interessato, con un post sulla propria pagina Facebook: "Relativamente al clamore suscitato dalla notizia riportata oggi da alcuni quotidiani per la realizzazione del nuovo Stadio dell'Inter ad Assago; confermiamo che ad oggi non vi è stato alcun contatto con l'amministrazione del Comune e che l'area eventualmente individuata per la realizzazione è di proprietà privata ed in territorialità del Comune di Rozzano".

Rozzano e non Assago, col mistero che s'infittisce. E il no comment di Antonello, che ha glissato alle domande dei cronisti presenti all'Executive Board dell'ECA, che si è tenuto oggi a Milano, ribadendo che il piano-A si chiama San Siro col Milan. Stiamo assistendo al gioco delle tre carte dei club, per mettere pressione al sindaco Sala e al Comune meneghino (che oggi ha chiuso all'ipotesi del vincolo), oppure la confusione è reale? Ai posteri l'ardua sentenza riguardo ad una vicenda, quella dello stadio, che non sembra avere fine...