Inter, la porta e la difesa come priorità del 2026. I nomi nel mirino

Inter, la porta e la difesa come priorità del 2026. I nomi nel mirino
Oggi alle 01:00I fatti del giorno
di Marco Corradi

Un occhio al campo e uno al mercato. L'Inter si prepara a sfidare il Sassuolo, domenica sera alle 20.45, ma intanto riflette sulle possibili piste in entrata. Con cinque giocatori a scadenza (Sommer, Acerbi, de Vrij, Darmian e Mkhitaryan) e i loro contratti che non saranno rinnovati, il club nerazzurro deve già pensare alle prossime mosse per non farsi trovare impreparato. Le priorità saranno il nuovo portiere, che verrà messo in competizione con Josep Martinez a meno che quest'ultimo non chieda la cessione, e il difensore centrale del nuovo corso, che dovrà raccogliere l'eredità dei due ex Lazio.

Nelle ultime ore sono emersi due nomi, monitorati e trattati per il 2026. In porta l'Inter è da tempo sulle tracce di Elia Caprile, ex estremo difensore di Leeds e Napoli che si sta confermando tra i migliori della Serie A: la sua percentuale di parate col Cagliari è strepitosa e spesso è decisivo, come ha dimostrato contro il Lecce con tre-quattro interventi da manuale. Il suo profilo viene monitorato con attenzione, mentre in difesa si guarda all'estero e a un possibile colpo a parametro zero.

Con Konaté sicuramente fuori dai radar delle big per il suo pre-accordo col Real Madrid, i nerazzurri hanno messo nel mirino un altro centrale francese a titolo gratuito. Si tratta di Dayot Upamecano, che non rinnoverà col Bayern Monaco e va considerato in uscita. L'Inter, riporta Fabrizio Romano, si sta muovendo con anticipo per cercare di strappare il suo sì e poter così depositare il pre-contratto a febbraio. Upamecano, classe '98, rientrerebbe perfettamente nei parametri salariali e d'età di Oaktree, inoltre porterebbe grande esperienza internazionale.