Udine, tensione durante Italia-Israele: scontri, feriti e un clima surreale allo stadio

Serata di forti tensioni a Udine, dove la vittoria per 3-0 dell’Italia contro Israele è stata accompagnata da momenti di violenza fuori dallo stadio. Come riporta il Messaggero Veneto, dopo un lungo corteo pacifico in centro città a sostegno della Palestina, una frangia di manifestanti ha dato vita a scontri con le forze dell’ordine nei pressi di Piazza 1 Maggio.
Nel caos sono volati petardi e lacrimogeni, mentre la polizia ha risposto con getti d’acqua dagli idranti per disperdere i gruppi più agitati. Alcuni giornalisti sono rimasti feriti durante i tafferugli, e secondo quanto riferito dall’ANSA, almeno quindici persone sono state portate in Questura per accertamenti.
Il clima di tensione si è percepito anche all’interno del Bluenergy Stadium, dove la partita si è giocata davanti a spalti semivuoti, in segno di protesta per la decisione di limitare l’accesso alle famiglie con bambini. Al momento dell’inno israeliano, inoltre, si sono levati fischi da parte di una parte del pubblico, poi coperti dagli applausi provenienti dalla tribuna principale.
Un’atmosfera insolita e tesa, che ha fatto da sfondo a una prestazione convincente dell’Italia di Gattuso, capace di conquistare i playoff per il Mondiale 2026 ma costretta a farlo in un contesto tutt’altro che sereno.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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