Oggi l'approvazione del bilancio da record, finalmente in attivo. Ma avanti con la sostenibilità

L’Inter si prepara ad approvare oggi un bilancio da record, il migliore degli ultimi anni, come riportato dal Corriere dello Sport. Dopo il via libera del Consiglio di Amministrazione di due settimane fa, i conti del club nerazzurro fotografano un momento di solidità economica come non si vedeva da tempo: per l’esercizio 2024/25 è stato infatti registrato un utile di 35,4 milioni di euro.

Un risultato che rappresenta una svolta rispetto al recente passato, frutto di una gestione sempre più orientata alla sostenibilità e di un percorso di risanamento iniziato già ai tempi della proprietà Suning. Il quotidiano ricorda come solo pochi anni fa, nel 2020/21, in piena crisi pandemica, il bilancio chiuse con un rosso di 245,6 milioni. Da lì, una risalita costante: -140,1 milioni nel 2021/22, -85,4 nel 2022/23 e -35,7 nel 2023/24, fino all’attuale ritorno all’attivo.

Determinante per raggiungere questo traguardo è stata la straordinaria cavalcata in Champions League, che – pur fermandosi in finale – ha generato ricavi per 132 milioni di euro garantiti dall’Uefa. Questo exploit ha contribuito a portare il fatturato complessivo a 557 milioni, il più alto nella storia del club al netto del player trading.

Ma la strategia virtuosa non si ferma qui. Come ha più volte ribadito l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, la sostenibilità economica resta il pilastro della nuova Inter. Un principio già visibile nella gestione del mercato post-scudetto e ancor più nella recente sessione estiva, dove il club ha operato con grande equilibrio tra acquisti e cessioni.

Infine, il Corriere dello Sport sottolinea anche le mosse del nuovo azionista di riferimento: Oaktree, che ha preso il controllo del club lo scorso maggio, ha ricevuto direttive chiare dal suo principale investitore, Brookfield, attualmente impegnato ad acquistare le quote residue sul mercato per una cifra complessiva di circa 3 miliardi di dollari.