Bisseck, voci sempre più intense sull'addio. Spunta uno scambio?

Mentre Pio Esposito segnava il primo gol in Nazionale e Hakan Calhanoglu faceva incetta di assist (cinque in due gare), Yann Bisseck è rimasto ad allenarsi ad Appiano Gentile e ha preso parte all'amichevole in Libia contro l'Atletico Madrid, segnando il gol nerazzurro. La sosta per le Nazionali ha dato però la chance al difensore tedesco di ripensare a un avvio di stagione tutt'altro che lieto, nel quale sono fioccate le panchine e le poche occasioni in campo. Bisseck è letteralmente sparito dal campo dopo quell'errore contro l'Udinese, venendo riproposto nell'undici titolare solo contro lo Slavia Praga e contro i colchoneros.

Uno scarso impiego che l'ha fatto uscire dai radar della Germania, con Nagelsmann che ha deciso di non convocarlo e un Mondiale che si è fatto improvvisamente a rischio. Da qui il "mal di pancia" del difensore e le continue e insistenti voci sul suo possibile addio invernale. Bisseck non è soddisfatto del suo secondo anno in nerazzurro e in Germania ne sono certi, la Bild in testa: l'ex Aarhus chiederà la cessione e tenterà di partire già a gennaio. I rumours si sono intensificati in queste ore, con due piste da tenere d'occhio. Innanzitutto la Bundesliga, col sondaggio dell'Eintracht Francoforte e di altre big del campionato, ma non solo.

Potrebbe riaprirsi anche la pista che porta al Crystal Palace, che aveva offerto più di trenta milioni nella sessione estiva. Stando a quanto ha riportato Tuttosport, l'Inter potrebbe tentare di intavolare un clamoroso scambio: il cartellino di Bisseck (con annessa plusvalenza) per quello di Marc Guehi, difensore che piace moltissimo ai vertici interisti ed è in cima alle preferenze per il ruolo di centrale del futuro. Quest'ultimo andrà in scadenza nel 2026 ed è fortemente accostato al Liverpool, dopo quel trasferimento mancato nella scorta estate, ma non è detto che non cerchi di trasferirsi già a gennaio. Da qui il tentativo dell'Inter, giocandosi la carta-Bisseck. Un incastro imprevedibile, che fornirebbe all'Inter un grande centrale, ma anche molto complicato.

Vedremo che succederà, ma una cosa è certa: senza una crescita vertiginosa del suo minutaggio da qui a fine anno, Bisseck potrebbe davvero partire. I segnali sono chiari...