Israele-Italia, numero esiguo di tifosi azzurri alla 'Bomboneria di Debrecen'. Comunità ebraica rilevante

L'Italia fronteggerà Israele nel match valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2026 in programma stasera 8 settembre alle ore 20:45 a Debrecen.
La sfida si disputerà in quella che è stata ribattezzata la "Bomboneria", data la forma che caratterizza lo Stadio inaugurato dal Premier ungherese Viktor Orban nel 2014. Nonostante l'impianto possa ospitare oltre 20mila spettatori, nel caso dell'incontro odierno si registreranno numeri di tenore decisamente differente. Con il tifo azzurro che sarà presente in misura molto contenuta.
A specificarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport, nella quale si legge la seguente differenziazione: "Una bomboniera, bellissima fuori e dentro, che questa sera, però, rischia di rimanere mezza vuota. Secondo le stime che circolavano ieri, in attesa della riunione tecnica con la Uefa e i responsabili della sicurezza, sono previsti circa duecento tifosi italiani, millecinquecento israeliani (c’è una forte comunità ebraica in Ungheria, molti arriveranno anche da Budapest) e circa millecinquecento ungheresi. Che, giurano, faranno il tifo per noi".
Senza il calore del pubblico, visto invece a Bergamo nel 5-0 rifilato dagli azzurri all'Estonia, l'Italia dovrà dimostrare che un atteggiamento propositivo e determinato potrà essere riproposto a prescindere dalla cornice di riferimento. Per comprovare in maniera ulteriore gli effetti della cura Gattuso su un gruppo che sta provando a rigenerarsi dopo svariate delusioni e aspettative disattese.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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