Gazzetta dello Sport - Inter, la nuova linea di Chivu: "Basta posto fisso"

L'Inter di Cristian Chivu affronterà l'Udinese nel secondo match della sua stagione di Serie A 2025-2026. La gara, prevista stasera 31 agosto alle ore 20:45 allo Stadio San Siro, sarà l'occasione per valutare se la rumba contro il Torino sia stata un'eccezione o l'anticamera della squadra da ammirare con costanza nell'arco della stagione.

A proposito del match, l'idea di fondo che si accompagna ad esso è quella della "meritocrazia", sostanziata nella scelta di puntare sui calciatori ritenuti più adeguati per avere la meglio dei friulani a prescindere dal nome e dalla propria "importanza storica" nella compagine nerazzurra.

Tale realtà è sottolineata a chiare lettere nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "Ad Appiano Gentile non esiste più il posto fisso. È un nuovo, decisivo, comma nel manuale di Diritto del Lavoro interista". Il ragionamento che ne è alla base risulta essere duplice: far giocare sempre chi è ritenuto maggiormente in grado di contribuire al bene collettivo (dell'Inter) e far risparmiare le energie dei "senatori", in specie durante i periodi maggiormente delicati e cruciali della stagione. Per il momento, c'è da rispondere al Napoli e alla Roma che si trovano a punteggio pieno dopo 2 giornate: per farlo, il tecnico rumeno si affiderà a quel Petar Sucic che tanto bene si è disimpegnato nella prima giornata di Campionato.