Anno 2021 - Dall'Ajax al Liverpool, il problema del sorteggio

Anno 2021 - Dall'Ajax al Liverpool, il problema del sorteggioTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 1 gennaio 2022, 23:00Primo piano
di Ada Cotugno

Tra i momenti più bizzarri di tutto l'anno nerazzurro c'è sicuramente la parentesi che riguarda il sorteggio per gli ottavi di finale di Champions League. L'Inter aspettava questo momento da dieci anni: dai tempi di Ranieri la squadra non superava la fase a gironi e presentarsi davanti all'urna, con la maglia scudettata fa sempre il suo effetto. Agli ottavi sarebbe stato doppio scontro con l'Ajax, squadra delle meraviglie, uscita a punteggio pieno dalla prima fase della competizione e decisa ad arrivare fino in fondo. Il sogno nerazzurro continuava, ma a disturbare l'atmosfera magica ci ha pensato un piccolo errore tecnico.

Il grande errore nel sorteggio: tutto da rifare

Questione di palline, lasciate nella cesta sbagliata e tolte quando invece potevano essere utilizzate. Non un errore di software ma di uomo, confuso forse dalle tante regole che bisogna rispettare in questo cerimoniale. D'improvviso il sogno di volare alla Johan Cruijff Arena era svanito: l'Inter poteva tirare un sospiro di sollievo per il sorteggio da rifare, sperando in una sorte più clemente rispetto a quella capitata al primo tentativo. Dopotutto nessuno vorrebbe sfidare l'Ajax agli ottavi e immaginare un accoppiamento più morbido era lecito per tutti, soprattutto con le partite che cadranno in un periodo del calendario già intasato di impegni. Tutto da rifare quindi per gli otto incontri della Champions League, in una situazione grottesca che ha fatto completamente scatenare il web. Due ore più tardi erano tutti di nuovo attorno all'urna per il secondo sorteggio, con l'attenzione di chi non vuol cadere di nuovo nello stesso errore. Dita incrociati per i nerazzurri che, come se non bastasse, si ritrovano affiancati al nome del Liverpool, l'unica altra squadra ad aver chiuso la fase a gironi a punteggio pieno. Cambia il sorteggio ma non il risultato: l'Inter dovrà affrontare un avversario tosto, in uno stadio che mette pressione a chiunque, con la consapevolezza però di aver preso parte a un pezzo di storia della Champions.