Dumfries chiude al meglio la stagione di San Siro: ritorno al gol alla sua ultima in casa in assoluto?

Denzel Dumfries è riuscito, nell'ultima partita dell'anno a San Siro, a fare ciò che gli è stato richiesto nella seconda parte di stagione: entrare dalla panchina ed essere decisivo. Ci ha pensato lui ad evitare la sconfitta contro la Lazio, nella giornata di festa in un ambiente da pelle d'oca sia prima del fischio d'inizio che dopo. Dopo un avvio di annata con il pedale dell'acceleratore premuto, nel quale era stato uno dei giocatori nerazzurri più positivi con 2 assist e un gol nelle prime quattro di campionato, l'ex Psv ha lentamente perso il posto da titolare in favore di Darmian, per cui Inzaghi legittimamente stravede vista la sua solidità in difesa e le prestazioni mai insufficienti. 

I numeri, a Dumfries, non sono mancati nemmeno quest'anno: l'esterno arriva all'ultima giornata di campionato con 4 gol e 4 assist complessivi, ai quali si sommano l'assist in Champions contro il Benfica. Darmian, in attacco, è stato meno incisivo: 2 gol e un assist in campionato. L'apporto complessivo alla squadra, però, è sempre stato più costante di quello di Dumfries, e infatti Inzaghi nel momento decisivo della stagione - a partire da fine dicembre e la Supercoppa di gennaio - e poi praticamente tutti i big match (Juve e Atletico in casa, l'1-1 con il Napoli che ha deciso con il gol del pari, derby-scudetto di ritorno) si è affidato a Darmian.

Nella partita contro la Lazio Dumfries è sembrato quello di inizio stagione: l'ingresso positivo è stato premiato con il gran gol di testa dell'1-1 finale. L'ultima rete risaliva al 16 febbraio, nel 4-0 alla Salernitana. Le doti in fase offensiva sono sotto gli occhi di tutti, la quarta rete in campionato nell'ultima a San Siro è solo l'ulteriore conferma che l'olandese avrebbe potuto fare di più nel corso di una stagione - visti i numeri - comunque positiva.

Ora resta da valutare il futuro: il sergente di ferro, l'uomo che non ride mai, ha festeggiato la sua ultima presenza in assoluto davanti ai suoi tifosi? Il rinnovo di contratto resta un rebus, soprattutto ora che il futuro di Zhang è in bilico e non è certo che le trattative con Oaktree possano proseguire allo stesso modo rispetto a prima. La situazione di stand-by risale a prima dei dubbi sul futuro della proprietà, poi si era parlato di una leggera riapertura da parte dell'entourage di Dumfries - che all'inizio ha sparato altissimo, 5 milioni di ingaggio. Se non si dovesse raggiungere un accordo entro l'estate, l'olandese sarà venduto: se questo fosse il caso, Dumfries avrà lasciato comunque un bel ricordo all'Inter segnando all'ultima a San Siro.