Eriksen, il 23 maggio scorso l’ultima gara interista: in Italia potremmo non rivederlo più in campo

Questa mattina è arrivata l’ufficialità dell’impiantamento di un defibrillatore nel corpo di Chrstian Eriksen. D’altronde, stante il malore avuto in campo, è l’unica soluzione per garantire una vita sicura al forte danese. Lo specialista intervistato alcuni giorni fa da ‘L’Interista’, era stato molto chiaro sul tema, spiegando anche quali potessero essere le due patologie del calciatore nerazzurro.

“Se il problema non può essere immediatamente risolto e devi ricorrere al defibrillatore, è assai difficile che ti diano l’ok per riprendere a giocare nel nostro paese” ha inoltre aggiunto il dottor Enrico Di Girolamo, l’aritmologo da noi intervistato. E purtroppo si va proprio verso questo scenario, ossia con l’ex Tottenham impossibilitato a scendere in campo in Italia a causa della mancata concessione dell’idoneità. Il discorso per l’estero invece, potrebbe essere differente. Ricordiamo che Eriksen ha giocato per l’ultima volta a San Siro con l’Inter lo scorso 23 maggio nella vittoria per 5-1 contro l’Udinese, disputando 51 minuti. Nell'occasione l'ex Ajax è finito anche tra i marcatori siglando un gol su punizione.