Sala 'accordo S.Siro buono, ma rischio Milano fuori da Euro2032'

Sala 'accordo S.Siro buono, ma rischio Milano fuori da Euro2032'TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 13:38News
di Christian Recalcati
fonte ANSA

(ANSA) - MILANO, 22 SET - "Io non penso che sia una minaccia" quella del presidente dell'Inter Giuseppe Marotta su San Siro, "chiaro che è molto possibile che le squadre lascino Milano ma io credo che a questo punto il Consiglio debba decidere in piena autonomia. Io ho la coscienza a posto e ho fatto tutto quello che c'era da fare. Nella decisione i consiglieri devono valutare una serie di cose, è chiaro che alla base c'è il contratto e come è stato elaborato. E poi c'è il futuro di Milano". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della cerimonia di posa della targa in memoria di Elio Fiorucci nella Galleria Passarella in città. "Stamattina ho incontrato Michela Uva, direttore esecutivo per la sostenibilità sociale e ambientale dell'Uefa, per fare il punto sugli Europei del 2032. Verranno assegnati nell'ottobre 2026 all'Italia o alla Turchia, anche se l'Italia onestamente è favorita. Nel dossier bisogna indicare i cinque stadi. Per la situazione di oggi - ha sottolineato il sindaco -, il rischio è che non ci sia Milano. Detto ciò, che io sia a favore dello stadio e mi sia battuto per mantenere lo stadio a Milano, e che credo che l'accordo sia un buon accordo, è agli atti e nei fatti. I consiglieri decideranno e spiegheranno ai cittadini perché votano si o no". Per quanto riguarda le polemiche sulla natura della delibera, il sindaco ha sottolineato che "è tutto strumentale, se io esagero con la presenza diventa un referendum su di me, se faccio un passo indietro e lascio gestire all'assessore all'urbanistica, non va bene, è sempre così. Io credo - ha proseguito - che l'accordo sia significativamente sostenuto da valutazione tecniche ed economiche serie e quindi è fatto al meglio. Noi abbiamo ottenuto tutto quello che potevamo ottenere, dopodiché ognuno deciderà. Il centrodestra? Quando si andrà in campagna elettorale, riferiranno sulla loro espressione, in un modo o nell'altro". (ANSA).