La solitudine del numero 10, Lautaro tra record e lacrime: serve un aiuto

Non sono passate inosservate, sottolinea la Gazzetta dello Sport, le lacrime di Lautaro al termine di Inter-Sampdoria. Se quelle di Dimarco, vero e proprio giocatore ultras, e Andrea Ranocchia (un addio dopo 11 anni) hanno destato meno stupore, la commozione di Lautaro ha lasciato qualcosa di profondo.

Il Toro, alla sua migliore stagione sotto l'aspetto realizzativo, avrebbe voluto sicuramente concludere in maniera migliore l'annata, ma è pronto a rifarsi dall'anno prossimo. Con quale compagno accanto? Si interroga la Rosea, con Dzeko l'intesa è mancata, compito della dirigenza trovargli un gemello del gol, e chissà che non sia proprio quel suo connazionale che vestiva un'altra numero 10.