San Siro, Sala: "Giugno mese della verità, possiamo cederlo ai club". Da Rozzano freddezza

San Siro, Sala: "Giugno mese della verità, possiamo cederlo ai club". Da Rozzano freddezzaTUTTOmercatoWEB.com
sabato 9 marzo 2024, 01:00I fatti del giorno
di Marco Lavatelli

L'Inter e il nuovo stadio, fra San Siro e Rozzano. Nella mattinata di venerdì è andato in scena l'incontro fra il club nerazzurro, il Milan, il Sindaco Beppe Sala ed i rappresentanti di WeBuild nel quale si è discusso del futuro delle due squadre, che il primo cittadino ha provato a convincere a rimanere a San Siro. Al termine del vertice, il general manager della società di costruzioni che ha presentato il progetto per la ristrutturazione del Meazza, ha detto: "Al momento è troppo presto per parlare di qualunque cosa".

Sala: "Potremmo cedere subito San Siro alle due società, giugno momento della verità"

"Com'è andata? Direi bene, Spirito buono, ma c'è da lavorare". Questo il commento del primo cittadino di Milano arrivato più tardi, da un evento per la Festa della Donna: "Da qui a giugno saremo fermi in attesa di questo lavoro. Il lavoro deve dimostrare che si può fare a costo sostenibile, soprattutto bloccando il minimo possibile lo stadio nel frattempo".

Lo scenario ipotizzato da Sala prevede una cessione dello stadio alle squadre come parte dell'iter. E mentre dichiara di non aspettarsi che Inter e Milan rallentino sui progetti alternativi, Inter a Rozzano e Milan a San Donato, Sala fornisce anche le tempistiche per il "momento della verità": "Io lo fisso per giugno".

Il Sindaco di Rozzano: "Noi fermi agli incontri del 2023, tempi non più sufficienti"

Fino al 30 aprile, data in cui scadrà la prelazione dell'Inter sui terreni di Rozzano, l'opzione è da tenere viva. Anche se il Sindaco Giovanni Ferretti si è mostrato abbastanza freddo sull'ipotesi: "Siamo fermi agli incontri fatti nel 2023, l'Inter ha ottenuto una prelazione dalla proprietà che scade il 30 aprile, periodo entro il quale la società dovrebbe presentare uno studio di fattibilità, ma secondo me i tempi non sono sufficienti".