Oaktree vuole continuità? Da Marotta a Inzaghi, le garanzie da non toccare

Oaktree vuole continuità? Da Marotta a Inzaghi, le garanzie da non toccareTUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 23 maggio 2024, 01:00I fatti del giorno
di Daniele Najjar

Nel suo primo giorno di insediamento (virtuale prima e poi anche fisico, tramite i propri rappresentanti come Alejandro Cano), Oaktree ha fatto e detto le cose più intelligenti che potesse: con un comunicato e delle dichiarazioni ha di fatto tranquillizzato l'ambiente nerazzurro spiegando di voler agire nel segno della continuità, per cercare di continuare a vincere. Tradotto, cosa deve fare ora il fondo?

Da Marotta ad Inzaghi, le "garanzie" da non toccare.

Non è dato sapere ancora quali saranno le prime mosse del fondo, ma se davvero Oaktree vorrà continuare a vedere l'Inter vincere senza far seguire degli investimenti che non rispondano all'autofinanziamento del club, allora la cosa migliore che potrà fare sarà probabilmente quella di confermare e dare ancora più forza alla squadra vincente attuale. E per squadra, parliamo prima di tutto di quella dirigenziale e poi anche tecnica, da Marotta ad Inzaghi. Non che sia in dubbio la loro permanenza, ma se si arriva ad ipotizzare che Marotta potrebbe addirittura ricoprire la carica di presidente si capisce come questo management rappresenti probabilmente la migliore forma di garanzia per la valorizzazione dell'asset-Inter. Anche se l'obiettivo finale dovesse essere semplicemente quello di rivendere il club ad un nuovo investitore.

E Lautaro? Il blocco vincente non va incrinato.

Resta da capire cosa vorrà poi fare il fondo con la questione del rinnovo di Lautaro e cosa comporterebbe un eventuale rifiuto ad un rialzo dello stipendio alle cifre richieste. A partire da Lautaro ed arrivando ai vari Bastoni, Barella, Calhanoglu e via dicendo, a detta di tutta la dirigenza il blocco vincente non verrà toccato. E perché non si corra alcun rischio, il primo compito della nuova proprietà dovrà essere quello di assicurarsi che le cose vadano avanti come stanno andando, con una squadra coesa che mostra ancora margini di crescita, soprattutto in campo europeo.