La linea della Roma sulle cessioni è ben precisa: con Wesley si rischia un Koné 2.0

La Roma in questi anni ha avuto un mutamento netto nell'area dirigenziale. Se con Pallotta i debiti arrivano alla gola, con i Friedkin non è obbligatorio cedere per salvarsi la faccia, anche se i conti sono ancora da salvare. Wesley è si un obbiettivo dell'Inter, ma arrivare al giocatore della selecao sarà un'impresa.

Friedkin-Gasperini, un muro da scalvare

Se trattare con la Roma in passato era così semplice, nell'era moderna le cose hanno preso una piega diversa. I giallorossi hanno visto passare per Trigoria diversi campioni, i quali sono arrivati nella propria carriera sulla vetta d'Europa. Alisson, Salah, Marquinos, Rudiger, sono solamente 4 dei nomi che ancora fanno mangiare le mani ai tifosi giallorossi. Gaspeini vuole evitare tutto ciò, e con Koné, in estate, lo ha dimostrato con i fatti. Sembrava tutto fatto tra l'Inter e il francese. Proprio quando sembrava che l'ex Gladbach dovesse salire su quel fatico treno ecco che Gasperini ha svenolato la sua bacchetta chiudendo il passaggio per il binario "9 3/4". Questo non vale solo per il centrocampista, ma anche per tutti gli altri profili chiave dei giallorossi. Pur di evitare di lasciar partire i membri del "ordine della fenice", la Roma ha deciso di pagare i 10 milioni di multa inflitti dalla Uefa per non essere rientrati nei parametri imposti. Per arrivare a Wesley bisognerà prima passare sul corpo di Gasperini.

Le possibili cifre

Ci sono diversi punti che non rendono credibile un'eventuale passaggio del brasiliano in casa Inter. La Roma si sta giocando le prime posizione, proprio contro i nerazzurri. 1) Il brasiliano si sta rivelando un colpo da visionario, uno dei migliori di ogni partita, nonché già due volte il marcatore decisivo. 2) Se proprio dovessero cederlo, sarà difficile che approdi all'Inter, diretta concorrente. 3) I giallorossi ci hanno creduto fin da subito, tanto che Massara gli ha chiesto di raddoppiare le marcature in questa stagione. 4) E' arrivato solamente in questa stagione e dopo aver cercato alla lunga un esterno destro di livello di certo non lo lasceranno partire così facilmente. 5) Il prezzo del cartellino potrebbe essere alto. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione la base di partenza dovrebbe essere 35 milioni, cifra che appare bassa per quanto mostrato finora e considerando soprattutto che i giallorossi in estate lo hanno pagato ben 30 milioni di eruo.