La rivincita di Chivu, la sua Inter si prende la vetta: "Ci davano per finiti"

La vittoria a "Marassi" contro il Genoa, complici il pareggio del Milan col Sassuolo, e il KO del Napoli in casa dell'Udinese, permette all'Inter di salire in testa alla classifica, questa volta in solitaria. In questa stagione, infatti, era successo solamente dopo la gara con la Lazio che i nerazzurri fossero davanti a tutti, anche se in quel caso si trattava di primo posto condiviso con la Roma. Anche contro il Genoa, galvanizzato dal cambio di allenatore, la prestazione dell'Inter è stata assolutamente convincente, salvo per la disattenzione che ha portato alla rete di Vitinha, con tanto di finale di partita con qualche piccola sofferenza.

Nel post partita il tecnico si è tolto, giustamente, più di qualche sassolino dalle scarpe, soprattutto nei confronti di chi ad inizio anno nutriva forti perplessità sulla sua capacità di poter guidare una corazzata come quella nerazzurra, ferita però da un finale di stagione scorsa che rischiava di poter lasciare scorie molto pericolose nella nuova annata, a maggior ragione dopo la perdita del condottiero Simone Inzaghi. "Cinque mesi fa dovevamo finire ottavi-decimi perché eravamo finiti. Stiamo combattendo, stiamo lavorando per combattere per il nostro dovere. Incongruenza? Questo non lo so, ma di sicuro bisogna mantenere coerenza. Noi siamo consapevoli di ciò che fare, a volte ci riesce, altre volte no", ha dichiarato il tecnico nel post Genoa. Ora c'è la Supercoppa, il primo trofeo della stagione, la prima grande occasione per l'Inter di Chivu per ritornare anche ad essere vincente, oltre che bella.