Inzaghi e l'attesa per il rinnovo: la firma slitta ancora, ecco dove si sta lavorando

Passo svelto e bocca cucita. Questa la fotografia di Tullio Tinti quando è entrato nella sede di Viale della Liberazione per discutere il rinnovo di Simone Inzaghi. L'incontro nelle segrete stanze del mercato nerazzurro è durato un'ora e mezza ma la firma ancora non c'è. Come riportato da TMW, il tecnico nerazzurro, protagonista dell'ultima stagione culminata con la conquista del ventesimo scudetto, andrà in scadenza di contratto il 30 giugno del 2025 e la società, nonostante il cambio di proprietà, ha messo il prolungamento sempre fra le priorità. Dopo il rinnovo di Barella il prossimo tassello del mosaico è assicurarsi ancora l'ex allenatore della Lazio, il grande architetto del tricolore della doppia stella.

Secondo quanto scritto da Calciomercato.com, il vertice è durato circa due ore e il procuratore di Inzaghi ha lasciato la sede nerazzurra intorno alle 19 prendendo un'uscita secondaria ed evitando così il contatto con i giornalisti. In viale delle Liberazione sarebbe tutto pronto per la fumata bianca perchè dopo la firma dovrebbe esserci l’altro incontro in programma venerdì in cui Simone Inzaghi si confronterà con la dirigenza per comprendere le operazioni di mercato finora condotte. Secondo quanto scritto da TMW, la trattativa è in una fase interlocutoria e non c'è ancora niente di definito. Va comunque sottolineato come rimanga grande ottimismo sulla buona riuscita dell'operazione. Il tema principale resta sempre la scadenza del nuovo contratto, se nel 2026 con o senza opzione o nel 2027.

Secondo Calciomercato.com l’Inter sta confermando la solida struttura che le ha consentito di crescere progressivamente: l’annuncio del rinnovo di Barella, a breve quello con Inzaghi e poi ci sarà anche quello di Lautaro Martinez. Sono questi infatti i tre pilastri scelti dalla dirienza e dalla nuova proprietà americana di Oaktree per costruire i prossimi successi nerazzurri. Lo stipendio di Simone Inzaghi dovrebbe aggirarsi sui 6 milioni con i bonus da accordare in base ai risultati ottenuti. Tutto in divenire insomma, ma Simone Inzaghi all'Inter non sembra essere in discussione. Lo stesso Tinti al termine del primo incotro aveva scherzato parlando di rinnovo decennale fino al 2037. Segno di un'atmosfera distesa per andare avanti insieme.