Anche Lautaro è tornato a graffiare, Chivu se la ride: Inter ritrovata e attacco sbrigliato

L'Inter è tornata... la vera Inter. Non è un motto ma quello che si è visto nelle ultime uscite dei nerazzurri di Cristian Chivu e in modo particolare nella seconda sera stagionale di Champions League contro lo Slavia Praga. Un rotongeggiante 3-0 inferto ai cechi di Trpisovsky che non hanno quasi mai impensierito Sommer e la difesa nerazzurra, che per la seconda volta di fila mantiene un clean sheet. Un risultato ampiamente meritato dalla formazione meneghina, alla quarta vittoria di fila complessivamente dopo l'avvio a scoppio ritardato tra Udinese e Juventus. E ora Chivu si gode un attacco sempre più formato extra-large.

Il gigante Lautaro si risveglia

Dopo Thuram, ecco il capitano. Tikus ha iniziato forte questa stagione, con 5 gol e 2 assist in 9 partite. Ma è bastato tornare a segnare fuori casa per il Toro contro il Cagliari per scatenare la sua fame insaziabile, così anche in Champions League ha sfondato il muro avversario. Dimostrazione arrivata dalla doppietta rifilata allo Slavia Praga. Una rete di rapina e un'altra in tap-in, di cattiveria, per archiviare la pratica. In serata e sul tabellino è finito anche Denzel Dumfries, a secco dal sigillo con l'Udinese dello scorso 31 agosto.

Si mette bene

Se in campionato l'Inter deve risalire la classifica, in Champions League è un'altra musica. E con i due successi tra Ajax e Slavia Praga i nerazzurri si sono proiettati al 3° posto in classifica, con 6 punti su 6. Altro che fantasmi di Monaco di Baviera, la ciurma di Chivu ha voltato pagina ora.