Inter-Slavia Praga 3-0, la moviola: Kavanagh quasi perfetto, solo un episodio lascia incerti

Finisce con un tris nerazzurro a San Siro. L’arbitro di Manchester, Christ Kavanagh, ha condotto Inter-Slavia Praga in modo deciso e senza paturnie. Tutto in ordine nel primo tempo, con interventi fallosi ravvisati ottimamente dal direttore di gara e una sequela di punizioni in favore dell’Inter a ragion veduta. I due gol siglati da Lautaro e Dumfries sono perfettamente regolari, si chiude in totale tranquillità la prima frazione.

Un episodio dubbio

Nella ripresa si è alzata l’intensità di gioco, con qualche scontro di gioco qua e là a complicare la serata di Kavanagh che però si è sempre mostrato puntuale e attento a giudicare le situazioni. Come nell’intervento di Schranz in ritardo su Bastoni e punito con un giallo, al pari della trattenuta vistosa di Lautaro su Zima all’ora di gioco. Al minuto 64 l’azione del tris di Lautaro si è sviluppata correttamente e l’argentino prima del tap-in vincente era perfettamente dietro la linea dei difensori, perciò niente fuorigioco.

Solo al minuto 77 è rimasto più di qualche dubbio, in merito all’uscita avventata di Stanek, in totale ritardo su Bonny a palla lontana e fuori dalla sua area di competenza. Gli estremi per l’ammonizione, quantomeno, c’erano.