Akanji già leader, l'Inter inizia a lavorare al riscatto dal Manchester City

Arrivato in estate con la fama di rinforzo d’esperienza, Manuel Akanji si è preso subito l’Inter. Nonostante qualche incertezza all’esordio con la Juventus, lo svizzero ha mostrato in poche settimane di essere un elemento imprescindibile nello scacchiere di Cristian Chivu, che non ha mai rinunciato a schierarlo titolare. Solidità difensiva, personalità e capacità di comunicare con i compagni lo hanno reso una pedina di riferimento, tanto che il club di Viale della Liberazione sta già pianificando il suo futuro.

Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, l’Inter ha tutta l’intenzione di riscattare Akanji esercitando l’opzione d’acquisto fissata a 15 milioni di euro e concordata con il Manchester City. I nerazzurri avrebbero potuto attendere il 2026, quando il contratto del giocatore sarebbe scaduto, ma hanno scelto di anticiparne l’arrivo con un “rinnovo-ponte” che ne ha agevolato il trasferimento già in questa stagione.

L’operazione è stata resa possibile soprattutto dalla volontà del giocatore, determinato a proseguire la sua carriera a Milano. Per Chivu, Akanji rappresenta oggi il braccetto difensivo titolare e, in prospettiva, potrebbe diventare anche il perno centrale della retroguardia.

Il tecnico rumeno, nonostante un avvio di campionato caratterizzato da qualche difficoltà e due ko consecutivi, ha sempre avuto la piena fiducia della società. L’idea è chiara: Akanji deve essere uno dei volti del presente e del futuro dell’Inter. La sua esperienza internazionale, unita alla maturità tecnica, potrà dare continuità al progetto di crescita nerazzurro, che vede nella difesa uno dei punti di forza per restare competitivi ai massimi livelli.