A San Siro decide l'Arna letale: il suo urlo fa decollare l'Inter, ma il risultato sta stretto

A San Siro decide l'Arna letale: il suo urlo fa decollare l'Inter, ma il risultato sta strettoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 21 febbraio 2024, 01:00I fatti del giorno
di Marco Corradi

A San Siro risuona la sigla di Arna Letale II. Due, come i gol decisivi in Champions: quello che avviò la rimonta col Benfica e quello che stende l'Atletico Madrid. Due, come le volte in cui ha vestito la maglia nerazzurra: nel 2009/10 e nel 2023/24. Due, come le reti che aveva sbagliato quest'oggi prima di risolvere la sfida ai colchoneros. Marko Arnautovic ha vissuto una notte da sogno in Champions League, un'altra notte da sogno nella sua seconda avventura con la maglia nerazzurra.

Una notte che era iniziata con un'altra (scontata) panchina: intoccabili Lautaro Martinez e Marcus Thuram, col francese che era stato l'unico motore della manovra offensiva interista nel primo tempo. Poi, ecco l'episodio che cambia tutto: Thuram sente tirare l'adduttore dopo uno scatto, prova a rientrare ed alza bandiera bianca solo nell'intervallo dopo un paio di minuti d'evidente zoppia. Ecco la chance per Marko Arnautovic, che subentra all'inizio della ripresa e si schiera al fianco di Lautaro Martinez. Molti tifosi saranno sbiancati al momento del cambio, ma Arna li fa subito ricredere. Passano sei minuti e si smarca con un grande movimento, anche se sbaglia clamorosamente in acrobazia.

Da qui in poi è un Arna-show, con tutti i pro e i contro di un attaccante che sentendo moltissimo il suo ritorno all'Inter, in vista del quale forse si è messo della pressione aggiuntiva addosso, oltre a quella dell'ambiente. L'austriaco si smarca in altre due occasioni, duetta di prima con Lautaro al limite dell'area e liscia un ottimo pallone per il vantaggio. La porta per lui sembra ancora stregata, Lautaro e i compagni lo rincuorano e poi ecco la chance che lo tramuta in area: Lautaro calcia male e trova la respinta di Oblak, che non rinvia come si dovrebbe e aziona un Arnautovic felino. L'ex Bologna si fa trovare pronto, calcia verso la porta ed ecco il gol che sblocca la sfida al 79': inutili i tentativi disperati di Lino e Oblak, decisivi solo per dare la spinta decisiva verso l'1-0 interista.

L'Inter esulta e si prepara a un ritorno al Wanda Metropolitano infuocato, che vivrà con un piccolo vantaggio sull'Atletico Madrid: si parte dall'1-0 e i nerazzurri, come un anno fa col Porto, hanno qualche rammarico per un risultato che sta stretto e due risultati su tre. Merito di Arna, che si riscopre arma letale e passa dagli errori all'Olimpo: uomo della vittoria e man of the match per l'UEFA. Con ottime chances di partire titolare anche col Lecce, visto lo stop di Thuram, e segnare ancora. Perché i sogni son desideri, e il sogno nerazzurro di Arna rischia di diventare bellissimo dall'Atletico in poi...