L'ex Conte si mette sulla strada dell'Inter: tutti gli obiettivi condivisi dal suo Napoli

Antonio Conte è ormai ad un passo dalla panchina del Napoli. L'ex tecnico di Inter e Tottenham si prepara a legarsi ad Aurelio De Laurentiis e agli ex campioni d'Italia con un triennale: 6.5mln di parte fissa più 2mln ulteriori di bonus (stagionale) per la qualificazione alla prossima Champions League. Questo dovrebbe essere il suo contratto, di durata triennale. In queste ore gli avvocati stanno sistemando gli ultimi dettagli riguardo agli accordi, col consueto nodo dei diritti d'immagine, ed entro una decina di giorni potrebbe arrivare l'annuncio ufficiale. Un rientro in Serie A che avrà ripercussioni anche sul mercato.

Napoli, le richieste di Conte: Oriali team manager, Lukaku e non solo

Prima di muoversi per definire l'intesa col Napoli, Antonio Conte si è preso tutto il suo tempo. I contatti erano iniziati a ottobre, ma il tecnico aveva sparato alto e aveva ribadito di non voler subentrare a stagione in corso. De Laurentiis ha dato così il via al valzer degli allenatori, con tre tecnici che hanno fatto uno peggio dell'altro: Garcia, Mazzarri e Calzona hanno dato vita alla peggior difesa del titolo di sempre, con 53 punti e il decimo posto. Nel mentre, Conte prendeva atto di non essere gradito al Milan (prenderà Fonseca) e di essere fuori dal giro del calcio europeo, che ormai punta sui progetti di allenatore (Kompany, Maresca, Slot ecc) e non su allenatori esigenti e dalle elevate richieste. 

Da qui il riavvicinamento al Napoli, con una richiesta molto più bassa e tre pretese per firmare. La conferma in blocco del suo staff (Stellini vice, il fratello Gianluca, il preparatore Coratti e due nomi da definire), Lele Oriali come team manager e Romelu Lukaku come primo acquisto qualora dovesse essere ceduto un totem come Victor Osimhen: il nigeriano ha una clausola da 120mln, Chelsea e PSG potrebbero battagliare per pagarla. Infine, trattenere Giovanni Di Lorenzo: quest'ultimo ha chiesto la cessione e piace alle big italiane (Inter e Juventus), ma Conte si sarebbe mosso in prima persona per spiegargli quanto il suo addio sarebbe deleterio per piazza e ambiente. 

Napoli, Conte "sfida" l'Inter: due obiettivi condivisi coi nerazzurri

Il Napoli di Conte dovrebbe schierarsi col consueto 3-5-2 e con quell'approccio offensivo già visto in nerazzurro, ma anche con soluzioni nuove che non sono state svelate. Non è impensabile ipotizzare un rientro alla base di Folorunsho, giocatore che sarebbe perfetto per il gioco di Conte, anche più di Anguissa, e la ricerca di una mezzala offensiva per sopperire all'addio di Zielinski. Di Lorenzo potrebbe giocare nei tre dietro, qualora restasse, dunque servono esterni di spinta e gamba: uno potrebbe essere Politano.

Sono due, in particolare, i nomi chiesti da Antonio Conte al netto del sogno-Lukaku (35-40mln). Il tecnico avrebbe indicato nei giocatori ideali per il suo sistema Albert Gudmundsson (Genoa) per l'attacco e Alessandro Buongiorno (Torino) per la difesa. I due condividono la valutazione da 35-40mln e un dato di fatto: entrambi sono tra i grandi obiettivi dell'Inter per la prossima stagione. Conte dunque, così come Giuntoli, ha già individuato un fattore per provare a rilanciare i suoi: sfidare l'Inter e soffiarle quei giocatori che potrebbero renderla imbattibile. Vedremo che succederà.