Inter, abbondanza a centrocampo? La Gazzetta dello Sport: "Un rebus per Chivu"

L'Inter ha vissuto un inizio di Serie A a correnti alternate, con il convincente successo contro il Torino per 5-0 che è stato seguito da una prestazione opaca e difensivamente difficile contro l'Udinese. Ora, i nerazzurri sono attesi al ritorno dalla sosta al delicato confronto esterno contro la Juventus, a punteggio pieno dopo le prime due sfide contro Parma e Genoa.

Il tecnico dei meneghini Cristian Chivu guarda al match con i bianconeri nella consapevolezza di non aver ancora plasmato la squadra secondo i suoi principi e le sue idee di riferimento. Di ciò si legge nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che pone l'accento proprio sull'attuale mancata identificazione della compagine nerazzurra con quanto auspicato dall'ex Parma: "Cristian Chivu ha detto che non riconosce ancora l'Inter come sua. Una squadra in transizione dall'allenatore che c'era, Simone Inzaghi, al nuovo tecnico". 

Le richieste dell'allenatore rumeno sono chiare: "Sistemi simili, praticamente identici, ma principi e declinazioni diverse. Chivu chiede più aggressività e meno palleggio". Sarà su queste basi che dovrà essere impostata la trasferta di Torino, ricordando come il suo Parma abbia superato proprio la Juventus di Igor Tudor - nella scorsa stagione - nell'1-0 del Tardini decisivo per la successiva salvezza dei crociati.