La moviola di Sassuolo-Inter: ok entrambi i rigori. Dubbio l'intervento di Handanovic su Defrel

Tantissimi episodi di moviola nella vittoria dell'Inter per 2-1 al Mapei di Reggio Emilia, ma Luca Pairetto, nel complesso, non sbaglia molto e gestisce bene la partita. Il direttore di gara si dimostra coerente nell'interpretazione delle ammonizioni e nei momenti decisivi prende sempre la decisione giusta. Di seguito tutti gli eventi più dubbi del match:

RIGORE SASSUOLO - Nessun dubbio sul penalty concesso ai neroverdi dove Boga, entrando in area, punta e salta di netto Skriniar. Lo slovacco prova a prendere il pallone, ma l'avversario è più rapido e l'ex Sampdoria colpisce la gamba: il fallo è evidente.

POSSIBILE RIGORE INTER - I nerazzurri reclamano nella seconda metà del primo tempo per un possibile contatto in area tra Skriniar e un difensore del Sassuolo, ma dalle immagini si evince come non ci sia nessun tocco irregolare, anzi è forse lo slovacco che, calciando, colpisce l'avversario.

POSSIBILE ROSSO HANDANOVIC - Incredibile errore di de Vrij nei minuti di recupero del primo tempo che lancia in campo aperto Defrel da solo contro Handanovic. Il portiere dell'Inter prova a ostacolare l'attaccante del Sassuolo, che cade a terra, ma per Pairetto è tutto regolare. Lo sloveno fa di tutto per evitare il contatto, ma forse sfiora leggermente il francese. Qualora il movimento dell'estremo difensore venisse considerato falloso sarebbe automatico il rosso diretto, ma permangono grossi dubbi e tutto sommato la scelta del direttore di gara sembra corretta.

RIGORE INTER - Altro episodio da moviola decisivo al tramonto della partita, quando al 75' Dzeko parte sul filo del fuorigioco e salta Consigli. Il portiere del Sassuolo atterra il bosniaco ostacolandone la corsa e il fischietto della sezione di Nichelino correttamente assegna il penalty poi trasformato da Lautaro Martinez.

GOL ANNULLATO A DZEKO - Nel finale i nerazzurri trovano anche il tris, sempre con l'ex Roma, che mette dentro un pallone facile facile a porta vuota, ma ancora una volta Pairetto e i suoi assistenti non sbagliano e annullano per fuorigioco. Il bosniaco era effettivamente partito avanti all'ultimo difensore del Sassuolo.