L'Inter incassa, poi rimonta: col Monaco finisce 2-2, in gol Asllani e Gagliardini

La gara si era messa male, forse nel peggiore dei modi, soprattutto sulla seconda rete incassata. L'Inter però ha saputo reagire, cercando una rimonta utile non tanto per l'importanza del match, quanto per proseguire nel migliore dei modi la preparazione al nuovo campionato: col Monaco finisce 2-2, Asllani e Gagliardini hanno risposto alle reti di Ben Yedder e Golovin.

Un pareggio che per retorica farà morale, ma che tatticamente ha dato parecchie indicazioni a Simone Inzaghi dopo il 4-1 al Lugano: serviva un avversario tosto, preparato sia mentalmente che fisicamente. Il Monaco lo è stato soprattutto nella prima frazione, la banda interista però ha incassato e poi rimontato. Una prova di carattere insomma, utile per mettere la giusta benzina nelle gambe.

Primo tempo da dimenticare, Monaco avanti di due reti

Inzaghi effettua due cambi rispetto alla formazione titolare schierata contro il Lugano. In campo Dimarco al posto di Fontanarosa, staffetta in mediana tra Agoumè e Gagliardini. In attacco ovviamente ci sono loro, Lautaro Martinez e Lukaku: la speranza del tecnico nerazzurro era quello di vedere la stessa intesa, forse qualcosa di più, rispetto alla scorsa amichevole. Ma a mancare nei primi minuti è stata la coesione difensiva, come nell'occasione del primo gol dei monegaschi, con Ben Yedder a scappare via e Golovin a rifinire. 

La differenza di gamba si è percepita sin dai primi istanti, coi biancorossi francesi a fare la differenza nei contrasti più semplici, ma anche nelle manovre più articolate. L'Inter ha sofferto - non è bastata la reazione solitaria di Lautaro, già in forma campionato - accusando pure il colpo sul raddoppio dello stesso Ben Yedder, abile a superare Handanovic con un colpo sotto di quelli dolci, difficili da intercettare. 

L'Inter incassa ma reagisce e rimonta: il 2-2 è di Asllani

Il gol di Gagliardini a pochi minuti dal termine ha però riaperto una gara che sembrava chiusa. E nella ripresa Inzaghi si è aggrappato ai cambi e alle motivazioni: sarà pure calcio estivo, ma serviva una buona prova per poter costuire la nuova stagione. Detto-fatto, la rabbia c'è stata col solito Lautaro ed è stata concretizzata dalla rete di Asllani dopo una respinta errata da parte della difesa ospite.

I nerazzurri poi hanno preso coraggio, il Monaco ha giocato di rimessa creando qualche pensiero ad Onana, entrato nella ripresa per Handanovic. Le occasioni però sono rimaste tali, così come il punteggio: 2-2 il finale, con l'Inter che non perde alla seconda uscita. Anzi, dà un bel segnale a tutti. 

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