Prandelli sulla corsa allo scudetto: "Inter favorita ma se Vlahovic e Chiesa stanno bene..."

A commentare la quarta giornata di Serie A e la possibile lotta scudetto, tra le pagine di Tuttosport, è Cesare Prandelli che non ha dubbi sulla favorita: "Eh... Non è difficile sostenere che sia l'Inter: ha corsa, qualità, una rosa profonda con 20 titolari. Coniuga la gioventù di alcuni elementi - da Frattesi e Thuram - con l'esperienza di altri come Mkhitaryan. Ha freschezza e forza fisica: in questo momento sta dimostrando di possedere la consapevolezza della propria qualità".

Alle spalle dei nerazzurri c'è la Juve: può essere l'alternativa dello scudetto?
"Allegri ha ragione a sostenere che la situazione andrà valutata dopo dicembre: c'è qualcosa di molto interessante nel processo di crescita della Juventus. La squadra sa stare bene in campo, è in crescita di fiducia e se quei due là davanti continuano il loro percorso virtuoso...".

Quei due là davanti sono Vlahovic e Chiesa, ovviamente, come sono Lautaro e Thuram a determinare i destini dell'Inter e lo è stato Osimhen per il Napoli. A determinare i destini delle squadre sono sempre gli attaccanti.
"Questo lo dice la storia del calcio: tu puoi giocare bene, organizzare il collettivo, inventarti soluzioni, ma se non hai chi concretizza diventa complicato. Da tempo insisto con questo aspetto che riguarda il nostro calcio: stiamo perdendo anni e disperdendo talenti perché invece di liberare l'istinto e il talento lo ingabbiamo nella tattica: nei settori giovanili chiediamo le sponde, i triangoli, gli appoggi e non si lasciano i ragazzi liberi di esprimere il proprio istinto da attaccante".

Qual è l'attacco migliore del campionato?
"Domanda difficile... Dipende dai momenti e poi comunque le qualità le conosciamo: Osimhen ha profondità e forza, è impressionante la crescita di Lautaro in termini di leadership e il primo tempo di Thuram nel derby è stato impressionante per potenza e varietà di soluzioni. Poi, appunto, Chiesa e Vlahovic sono giovani di straordinaria prospettiva che determineranno i destini della Juve".

La Juve senza il caos giudiziario è più leggera mentalmente rispetto all'anno scorso?
"Sì l'Inter ha qualcosa in più ma, come dice Allegri, si vedrà dopo dicembre. Se Dusan e Fede stanno bene..."