La moviola di Inter-Sassuolo 2-1: Marinelli lascia correre parecchio, su Frattesi serve il VAR

Nella sfida di San Siro tra Inter e Sassuolo, valida per la quarta giornata di Serie A Enilive, la direzione di gara di Livio Marinelli della sezione di Tivoli non è passata inosservata. Il fischietto era coadiuvato dagli assistenti Luca Mondin e Luigi Rossi, con Mario Perri come quarto uomo, Ivano Pezzuto al VAR e Daniele Chiffi all’AVAR.

Il match è stato caratterizzato da numerosi duelli e interventi fallosi, soprattutto a centrocampo. Nel primo tempo Marinelli ha scelto spesso la linea del "lasciar correre", ma in un paio di circostanze avrebbe potuto intervenire con più decisione. Alcuni episodi, infatti, hanno fatto discutere: al 23’ ad esempio ha fischiato un fallo inesistente ad Akanji su Laurienté, mentre al 30’ ha sorvolato su un intervento molto deciso di Vranckx. Corretta invece l’ammonizione a Calhanoglu al 31’ per un’entrata in ritardo su Koné, mentre al 41’ Carlos Augusto ha rischiato grosso per una sbracciata su Berardi.

Nella ripresa la gestione non è stata priva di sbavature: giusto il giallo a Dimarco per un fallo su Pinamonti (58’), mentre al 79’ Marinelli non ha estratto l’ammonizione a Berardi dopo un’entrata dura su Sucic. Decisivo al minuto 86 il consulto con il VAR per annullare un gol all’Inter per fuorigioco di Frattesi. Nei minuti finali, qualche incertezza: al 96’ Dimarco, già ammonito, ha gettato via il pallone senza ricevere il secondo giallo.