Il tifoso Chiambretti: "Torino gagliardo: sempre all'attacco... senza attaccanti"

Dopo due anni con lo spettro della retrocessione scacciato solo alla fine, i tifosi del Torino quest'anno si godono una squadra rinnovata dalla filosofia di gioco del tecnico Ivan Juric, che porta la squadra ad avere un atteggiamento propositivo senza guardare in faccia l'avversario.

Domani ci riproverà a San Siro, contro la capolista Inter. Nel corso dell'intervista rilasciata alla redazione de L'Interista, Piero Chiambretti, noto sostenitore granata, si è detto entusiasta di come stanno andando le cose per il Toro: "Ci godiamo il gioco di Juric, ci godiamo questo decimo posto, andiamo in ogni campo a giocarcela. L'anno scorso in alcune partite l'atteggiamento era desolante, già da condannati. Come tutti, c'è sempre da recriminare. Ma ci sono state partite come quella con la Lazio, il Napoli, l'Atalanta, il Milan e la Roma, dove abbiamo fatto la partita e poi perso in extremis o quasi, magari con rigori dati, alcuni pure dubbi. E' un leitmotiv che accompagna questa squadra. La soddisfazione di vedere un Torino così gagliardo però, quella non ce la leva nessuno".

Ed anche domani Juric ha già annunciato che la filosofia non cambierà: "Credo che sia la scelta giusta. La miglior difesa rimane sempre l'attacco. L'attacco però... bisogna averlo! Il Torino non ha un grande attacco, o meglio: il centravanti è uno solo e non c'è in questo momento, visto che Belotti è infortunato. Sanabria è un ottimo giocatore, ma non è un centravanti, è più un centrocampista con il vizio del gol. Ci si appoggia sulle mezze punte, che spesso sono infortunate. Però andare a San Siro a giocarsela è bello, meglio perdere 3-0 provandoci, che rintanarsi nella propria area di rigore e perdere per un gol all'80'".