Inter, Taremi da flop a top? Tre indizi non fanno una prova, ma...

Mehdi Taremi si sta prendendo l'Inter? Certo, ce n'è voluto di tempo ma il giocatore ex Porto è senz'altro sulla strada giusta. Dall'ottimo ingresso nell'andata di semifinale contro il Barcellona, all'assist per Frattesi al ritorno e due interventi su Lamine Yamal. Poi la buonissima prestazione a Torino, con il rigore procurato e trasformato poi da Asllani. 

Il 99 nerazzuro si è aggiudicato anche i complimenti del suo mister Inzaghi due volte di fila. Prima dopo la sfida epica con il Barcellona: "Bisogna fare i complimenti a Taremi. Martedì sarà una finale, chi vince va a giocarne un'altra", poi dopo il successo sul Torino: "Taremi adesso può lavorare con tranquillità dopo tanti problemi e si vede: ha avuto la pubalgia per tutto il girone d’andata e, quando stava bene, è tornato dalla nazionale con una lesione. Ora lavora a pieno regime e avrebbe meritato il gol".

Taremi, scrive La Gazzetta dello Sport, sarà ancora titolare domenica contro la Lazio e farà coppia con Thuram. Le cose sono cambiate, la prima opzione dalla panchina adesso è lui, che ci si giochi lo scudetto o la Champions. E i prossimi gol, se arriveranno, rischiano di pesare quanto un trofeo da alzare al cielo: allora sì che confermare un quasi 33enne con un contratto da tre milioni a stagione fino al 2027 diventerebbe molto più semplice di quanto non sembrasse fino a tre partite fa.