Inter, la posizione centrale della difesa troverà un padrone? Il 'nodo' De Vrij e il ruolo di Akanji

L'infortunio rimediato da Francesco Acerbi, che dovrebbe tornare al termine del mese di gennaio, costringe il tecnico dell'Inter Cristian Chivu a meditare sulla strategia da adottare in merito a una zona nevralgica del campo: il centro della retroguardia.

Le opzioni a disposizione dell'allenatore rumeno, due all'insegna dell'esperienza e una nel segno del rinnovamento

Al momento, l'allenatore rumeno può fare affidamento su tre potenziali difensori centrali, di cui uno "di ruolo" e due "adattati". Di seguito le soluzioni cui potrebbe ricorrere in occasione della trasferta di Serie A contro l'Atalanta:

1) De Vrij. L'usato sicuro, la garanzia data dal riferimento a un giocatore esperto e ancora in grado di reggere l'urto nei palcoscenici più importanti, sia in Italia sia in Europa. Optare per il centrale olandese significherebbe privilegiare la tradizione, evitando di esporsi al rischio di una scommessa.

2) Akanji. Titolare al centro della difesa contro il Genoa (e non solo), il difensore elvetico sta dimostrando di poter garantire un rendimento ottimale in qualsiasi posizione venga schierato dal suo allenatore. Il cognome Akanji è sinonimo di qualità, personalità, mentalità vincente: laddove Chivu dovesse optare per il suo profilo contro l'Atalanta, ciò non sarebbe sicuramente una sorpresa.

3) Bisseck. Scommessa, ma non troppo. Il difensore tedesco è stato più volte schierato al centro della retroguardia nerazzurra, in quest'annata. Le sue prestazioni sono state positive, con una nota da rimarcare: quando inserito al centro, Bisseck è apparso più attento e concentrato, nell'arco dei 90 minuti, rispetto ai casi di impiego da braccetto destro. Chissà che ciò non possa incidere nella scelta definitiva di Chivu per lo scontro di Bergamo contro la squadra di Raffaele Palladino.